Drop Shot produrrà 6.500 racchette al giorno nella sua nuova fabbrica di Sialkot (Pakistan) che sarà inaugurata ad ottobre
Il mondo del padel sta vivendo un periodo di prospera crescita a livello internazionale ed è per questo che Drop Shot ha deciso di continuare a scommettere sullo sviluppo e la produzione di prodotti di prima classe grazie all’investimento nello sviluppo delle strutture attuali.
Ed è che Drop Shot può annunciare ufficialmente il miglioramento e il potenziamento del processo produttivo e produttivo grazie alla creazione di strutture nuove e avanzate. Un salto di qualità che consentirà di portare la produzione a un volume costante di 6.500 pale al giorno.
Una risposta all’attuale situazione di mercato e al suo andamento nel commercio internazionale con cui Drop Shot cerca di soddisfare le esigenze degli utenti, le richieste del settore e quelle di tutti quei marchi che confidano nella qualità di tale produzione.
Un’espansione studiata in cui Drop Shot e Awan Sport Europe lavorano da diversi mesi e che diventerà realtà il prossimo ottobre con l’apertura dei battenti del nuovo stabilimento produttivo presso la sede ufficiale di Sialkot (Pakistan) e che consentirà di fornire al mercato una maggiore solvibilità.
Questo netto miglioramento del processo produttivo Drop Shot è ambizioso e prevede di raddoppiare il volume di produzione a 6.500 unità al giorno e, se non ci saranno battute d’arresto, di circa 165.000 al mese e avvicinarsi a un ambizioso 2 milioni all’anno.
Drop Shot e Awan Sport Europe sono consolidate nonché un chiaro riferimento nella produzione diattrezzature sportive e di padel per soddisfare le esigenze dei propri marchi leader nel settore con strutture di oltre 25 ettari.
Informazioni su Drop Shot
Drop Shot è un marchio sportivo di alta qualità che dal 2009 è responsabile dell’innovazione e dello sviluppo nella produzione di attrezzature da padel ed è presente in più di 20 paesi.
Grazie al chiaro impegno in ricerca e sviluppo, Drop Shot è diventato uno sponsor R&D ufficiale del circuito professionale World Padel Tour grazie a tecnologie pionieristiche come il Super Rebound Cork System, Super Grip, Capsule System o Carbon Bumpers.
Un’azienda che, inoltre, sin dal suo inizio ha il supporto e la consulenza di 14 volte n.1 al mondo, Juan Martín Díaz, e giocatori professionisti come Lucas Campagnolo.
Potrebbero interessarti
29 Novembre 2023, 23:11
Recensione Bullpadel Neuron 2024, la pala di Federico Chingotto
La prova in campo e la recensione della nuova racchetta da padel Bullpadel Neuron 2024, la pala firmata da Fede Chingotto
23 Novembre 2023, 16:10
Milano Premier Padel P1 raddoppia: dal 4 al 10 dicembre all’Allianz Cloud arrivano anche le donne
Il Milano Premier Padel P1 raddoppia. Dopo lo straordinario successo di pubblico del 2022, dal 4 al 10 dicembre all’Allianz Cloud torna l’appuntamento con il circuito governato dalla Federazione Internazionale Padel (FIP) con Qatar Sports Investments (QSI)
21 Novembre 2023, 17:39
Recensione Bullpadel Vertex 04 CMF, la pala di Martin Di Nenno
La recensione della nuova racchetta firmata da Martin Di Nenno, la Bullpadel Vertex 04 Comfort
21 Novembre 2023, 17:34
Franco Stupaczuk parla della chiamata di Lebron e dei Superpibes
I Superpibes continueranno anche nel 2024 nonostante la chiamata di Lebron
21 Novembre 2023, 17:31
Le principali impugnature nel padel
Queste le principali impugnature nel padel.
03 Ottobre 2023, 15:08
FIP PLATINUM Sardegna, via allo spettacolo: Cagliari sempre più tra le “big” del padel
Presentato il torneo di Cagliari
12 Agosto 2023, 16:59
Scegliere la Racchetta da Padel Perfetta: Guida all’Acquisto
La guida all’acquisto della racchetta da padel ok
25 Luglio 2023, 14:13
Recensione scarpe da padel Asics Gel Resolution
La recensione delle scarpe da padel Asics Gel Resolution 9
28 Giugno 2023, 16:09
BNL Italy Major Premier Padel: A Roma il meglio del padel mondiale e lo storico esordio delle donne
Presentato il Premier Padel di Roma
22 Giugno 2023, 15:00
EG2023, Carraro: È un momento storico. Vogliamo offrire un grande spettacolo
Le parole del presidente della FIP