Milano Premier Padel: il derby azzurro è di Cremona/Cassetta

Il derby italiano che ha infiammato la serata dell’Allianz Cloud lo hanno vinto Simone Cremona e Marco Cassetta. I neocampioni d’Italia hanno superato 6-3 6-3 in un’ora e 16′ Lorenzo Di Giovanni e Daniele Cattaneo e, nel secondo turno del Milano Premier Padel P1, affronteranno (mercoledì, quarto match sul campo numero 1) la coppia spagnola formata da Momo Gonzalez e Alex Ruiz, teste di serie numero 6 del tabellone. I quattro azzurri sono stati comunque accolti alla grande dal pubblico di Milano, arrivato in massa al palazzetto. Cremona e Cassetta sono partiti meglio, prendendosi il break nel secondo game e volando 3-0. Con il passare degli scambi, però, “Digio” e Cattaneo sono entrati in partita, riuscendo a strappare il servizio agli avversari nel settimo gioco, su uno smash dritto alla parete di Cassetta. Un altro errore sulla palla break, stavolta di Di Giovanni, ha restituito il vantaggio al servizio ai campioni d’Italia, che stavolta non si sono fatti pregare. Nel secondo set, Di Giovanni e Cattaneo sono stati i primi a fare il break (3-1), salvo poi concedere un parziale di cinque giochi a zero che ha chiuso la partita. «Un anno fa era impensabile immaginare di sfidare i numeri 6 al mondo – le parole di Cremona e Cassetta –. Tutto questo è un sogno».

MERCOLEDÌ DA LEONI Domani è il giorno dell’esordio dei migliori giocatori al mondo, tutti arrivati dal Messico e pronti ad aprire la borsa, prendere in mano la pala e disegnare magie. Saranno ben 12 i match in programma a partire dalle ore 10. Il secondo incontro sul Centrale vedrà protagonisti Franco Stupaczuk e Pablo Lima, teste di serie numero 3, contro gli spagnoli Marc Quilez Palleja e Toni Bueno Gomez; nel quarto e ultimo match della sessione diurna, debuttano Paquito Navarro e Juan Tello, teste di serie numero 2, contro Edu Alonso e Juanlu Esbrí. La sessione serale (non prima delle 18), sarà invece una passerella: sul “blue carpet” dell’Allianz Cloud, transiteranno per primi i numeri uno al mondo, Alejandro Galan e Juan Lebron, opposti a Martinez Sanchez/Mercadal. A seguire, Federico Chingotto e Javi Garrido (numero 7 del seeding) opposti a Bautista Ortiz E Del Castillo Marin. Infine la leggenda Fernando Belasteguín, che con Arturo Coello (teste di serie numero 4) debutterà contro Vilariño/Muñoz. Sul campo 1, dopo il match di Cremona e Cassetta (prima di loro, l’italo-argentino Emiliano Iriart e lo spagnolo Marcos Cordoba sfideranno Victor Ruiz e Lucas Bergamini), ecco Martin Di Nenno e Jorge Nieto contro Miguel Semmler e José David Sanchez. 

I RISULTATI La seconda giornata si era aperta con la vittoria di un altro azzurro. L’italo-argentino Denis Perino, in coppia con Sergio Alba Sanchez, ha sconfitto 6-4 6-3 Valdes/Ayat e al secondo turno affronterà gli argentini Maxi Sanchez e Luciano Capra (n° 8 del tabellone). Ancora meglio ha fatto l’altro italo-argentino Facundo Dominguez, che con il mancino francese Benjamin Tison ha eliminato in due set (6-3 6-4) lo spagnolo Alvaro Cepero e l’argentino Miguel Lamperti, teste di serie numero 16 del tabellone, volando agli ottavi di finale in programma giovedì contro la coppia vincente tra Di Nenno/Nieto (semifinalisti la scorsa settimana in Messico) e Semmler/Sanchez. 

IN TV Il Milano Premier Padel P1 viene trasmesso in 190 Paesi di tutto il mondo, anche attraverso il canale YouTube del Premier Padel (https://www.youtube.com/@PremierPadelTV). In Italia, è Sky Sport a garantire una straordinaria copertura dell’evento: Sky Sport Tennis (canale 205) proporrà in diretta le sessioni serali di mercoledì e giovedì e il programma integrale dei quarti di finale di venerdì 9 (inizio ore 12), delle semifinali di sabato 10 e la finale di domenica 11, entrambe al via alle ore 17. Su Sky Sport 24, inoltre, aggiornamenti in tempo reale e collegamenti in diretta dall’Allianz Cloud. 

Milano Premier Padel P1 è l’ultima tappa stagionale del circuito che fa capo alla International Padel Federation (FIP) e sostenuto dalla Professional Padel Association (PPA), la realtà che riunisce i giocatori professionisti, e da Qatar Sports Investments (QSI)