Lijo attacca il WPT: Io negli ultimi tre anni col WPT ho guadagnato solo €60k e loro ci chiedono €270k a testa

Durissimo attacco di Pablo Lijo al World Padel Tour in merito all’incontro con i giocatori fissato per oggi in cui il circuito ha intenzione di presentare il “Nuevo World Padel Tour”.

Il WPT continua a non riconoscere la PPA, l’associazione giocatori, ed ha fatto causa agli atleti che hanno preso parte ai tornei di Premier Padel. PPA che ha annunciato che non sarà presente all’incontro.

“Il WPT ci ha chiesto 25 milioni di euro. Io quello che ho fatturato negli ultimi tre anni col WPT non supera i 60.000 euro. Emilia chiedono 270.000 euro. Una cosa che fa ridere” ha scritto Lijo.

“Il WPT continua a non riconoscere la PPA nonostante siamo oltre 200 giocatori. Alex Corretja non ha fatto altro che dirci che alla presentazione del nuovo WPT non potrà partecipare nessun nostro avvocato o rappresentante. Inoltre pensa che sia una cosa buona dirlo anche ai media. Con quale intenzione? Pensa che siamo scemi?

Il giocatore non vuole andare alla presentazione perché per la prima volta di questo giovane sport siamo UNITI.

Nel 2018 quelli che hanno firmato dopo l’accordo col World Padel Tour hanno dovuto pagare il 10% dei premi di quell’anno in sanzioni.

Quella che Alex Corretja (ex tennista spagnolo chiamato dal WPT per tentare un riavvicinamento con i giocatori, ndr) chiama negoziazione io la chiamo imposizione.

Alex, tu non sai chi sono io, ne sono certo, e ti invidio, perché questo mio messaggio ti farà venire solo un mal di testa momentaneo, però a me oggi è davvero caduto un idolo”.