Il “Por Tres” nel WPT: sempre più raro ma di grande efficacia
Il sito francese Padelmagazine.fr ha analizzato una serie di partite del World Padel Tour notando che il x3 è poco utilizzato dai giocatori ma comunque molto redditizio.
Por Tres in disuso nel World Padel Tour?
C’è stato un periodo nel World Padel Tour in cui il x3 era un colpo molto utilizzato. Ma nel corso degli anni i giocatori sono diventati sempre più bravi ad uscire dal campo per recuperare la palla rendendo questo colpo, sicuramente molto spettacolare, sempre più rischioso se utilizzato con continuità. I difensori riescono spesso ad anticipare le mosse degli “attaccanti” e così riescono a fare punto.
Si parla ovviamente delle partite del World Padel Tour del tabellone principale dato che quasi sempre sia in pre-previa che previa, tranne in rare eccezioni, è vietato uscire dal campo perché le partite si giocano in circoli dove non c’è spazio per uscire.
In pre-previa e previa il Por Tres rimane un’arma formidabile in mano ai giocatori dato che ogni volta che la palla esce dal campo è automaticamente punto a favore.
Un’analisi di 689 punti del World Padel Tour
Sono state analizzate 4 partite dove era consentito uscire per valutare l’efficacia e l’utilizzo del “Por Tres”.
Due analisi sono state fatte alle partite del Master di Barcellona, su campo notoriamente lenti, e due a Madrid dove il caldo ha resto la partita ed il campo più veloce.
Questi gli incontri analizzati:
Galan / Lebron vs Belasteguin / Tapia durante il Barcelona Master: 7/6 7/6 (151 punti giocati)
Paquito Navarro / Pablo Lima vs Juan Martin Diaz / Lucas Campagnolo all’Adeslas Open di Madrid: 6/2 6/7 6/2 (154 punti giocati)
Federico Chingotto / Juan Tello vs Maxi Sanchez / Mati Diaz all’Estrella Damm Open di Madrid: 7/6 2/6 7/6 (209 punti giocati)
Sanyo Gutierrez / Franco Stupaczuk vs Paquito Navarro / Pablo Lima durante il Barcelona Master 2/6 7/6 6/2 (175 punti giocati)
Meno di un “Per Tre” ogni 15 punti
Nelle quattro gara analizzate solo il 6.4% dei punti si traduce in un x3. Ed il Por Tres rappresenta solo il 14% degli smash che sono stati effettuati. Questo a conferma che questa arma è sempre meno utilizzata dai giocatori.
Sia a Barcellona che Madrid le statistiche sono pressoché simili dato che a Barcellona il 6.1% dei punti si è chiuso con un por tres ed il 6.6% dei punti nella capitale spagnola.
La spiegazione principale è dovuta al fatto che i difensori riescono quasi sempre ad anticipare le mosse ed escono con efficacia dal campo riuscendo a rimettere la palla in gioco o, addirittura, a fare direttamente punto.
Por Tres: formidabile efficienza
Del 44 punti realizzati durante queste 4 partite solo 13 sono stati difesi, il che ci dà una efficacia di oltre il 70%. Superiore allo smash la cui efficacia è del 64%. In queste partite solo 2 volte il Por Tres è stato difeso con un punto diretto mentre lo smash, quando difeso, il più delle volte si traduce in un Por 4 di risposta.
Degli altri 11 “Por Tres” difesi solo in una occasione la difesa ha fatto poi punti.
Il che significa che dei 44 por tres effettuati, 41 sono andati a punto alla fine, con efficienza del 93%.
Da cosa è data questa efficienza? Il Por Tres è diventato raro ed i difensori se lo aspettano sempre meno. In queste partite Pablo Lima è stato il più prolifico con 13 Per 3 in due partite. La sua capacità di nascondere il colpo fino alla fine ha fatto la differenza. Ed ora il Por Tres viene colpito il più forte possibile proprio per evitare di far uscire la pallina vicino alla porta dove è anche più facile difenderlo.
Così quando il difensore riesce a recuperarlo è costretto ad alzare la palla per farle superare la parete laterale, lasciando il compagno in campo da solo e l’attacco con un grande vantaggio.
Tentare Por Tres con parsimonia quando le uscite sono possibili?
Il consiglio che Padelmagazine.fr dà ai giocatori di buon livello e che hanno la tecnica per uscire dal campo è quello di utilizzare questo colpo con saggezza e mascherandolo per sorprendere al massimo gli avversari.
Diverso il discorso se è vietato uscire. Allora lì si deve lasciare andare il braccio.
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