Padel professionistico: una battaglia a 3?

Il World Padel Tour, circuito di riferimento del padel mondiale, ha da questa stagione un concorrente, l’APT Padel Tour che oltre ad aver inserito i tabelloni femminili ha anche annunciato che i premi per il 2022 saranno triplicati rispetto a questa stagione.

Ma non è finita qui. Tra i due potrebbe esserci un certo Lisandro Borges.

2023, la data chiave

Attualmente, possiamo dire che il World Padel Tour è il circuito di padel professionistico di riferimento. L’APT Padel Tour sta crescendo ma i migliori giocatori del pianeta sono ancora sotto contratto con il WPT fino al 31 dicembre 2023.

Per rimanere (o diventare) il circuito di riferimento, è imperativo includere tra i propri giocatori le stelle del padel mondiale come Juan Lebron, Ale Galan, Sanyo Gutierrez, Fernando Belasteguin, Agustin Tapia, Juan Tello, Paquito Navarro ecc. Giocatori carismatici che fanno innamorare il pubblico.

In situazione di monopolio dal 2013, il WPT sta vedendo i suoi competitor crescere. Nel 2018 ha vinto la battaglia contro l’International Padel Tour (i suoi giocatori hanno poi firmato un nuovo contratto esclusivo di 5 anni) ed ora il circuito che appartiene ad Estrella Damm vorrebbe evitare una nuova “guerra” incerta contro Fabrice Pastor (proprietario dell’APT Padel Tour). Per questo ha recentemente offerto ai giocatori un prolungamento del contratto fino al 2028. Ma, come abbiamo appreso dal quotidiano argentino Olé, questa prima proposta è stata seccamente rifiutata dai giocatori.

APT Padel Tour: un serio concorrente

Il padel professionistico è sempre più popolare e gli uomini d’affari ne sono consapevoli. L’APT Padel Tour ha sparato per primo aumentando notevolmente il suo montepremi per 2022. Il circuito, che ha Thomas Johansson come direttore generale, ha anche seri mezzi per sedurre i giocatori: tornei in tantissimi paesi, dirette dagli ottavi di finale, alloggio e pasti pagati anche per coloro che sono nuovi nelle qualificazioni. Dopo soli due anni di esistenza, l’APT Padel Tour dimostra di essere in grado di gestire tornei di altissimo livello e mostra la sua volontà di aiutare i giocatori a vivere la loro passione nel modo più confortevole possibile.

Di fronte a un tale concorrente, il World Padel Tour non poteva stare a guardare. Dopo aver accolto un nuovo azionista, Rucio Investments, specialista negli sport professionistici, l’attuale circuito di riferimento ha anche annunciato di voler trasmettere più partite dal 2022.

Misure importanti, che sono state accompagnate da un’offerta di proroga di contratto ai giocatori, ma che evidentemente non sono sufficienti al momento per convincerli a firmare per un nuovo lustro. La posta in gioco per il WPT è alta. Infatti, in un momento in cui i paesi scandinavi, ma anche del Golfo, sono sempre più appassionati di padel, sarebbe interessante vendere le date dei tornei in tutto il mondo per i prossimi anni. Ma questo è impossibile fino a quando i migliori giocatori non firmeranno un nuovo accordo. I giocatori dal canto loro si stanno organizzando: la loro Associazione conta sempre più iscritti, con buona parte dei Top 100 Players.

Entra i gioco Lisandro Borges

Oltre all’APT Padel Tour pare che ora il WPT dovrà guardarsi anche da Lisandro Borges.

Dopo il successo della prima edizione di America VS Europa, l’ex presidente della federazione argentina ora vuole offrire una nuova alternativa ai giocatori. Borges conosce tutti i giocatori perché oltre alla “Ryder Cup di “Padel, l’argentino ha già organizzato molti eventi, come la bellissima esibizione alle cascate d’Iguaçu.

L’imprenditore, come ha raccontato a Olé, ha in mente un’idea molto chiara: “presentare una proposta ai giocatori che li vedrebbe avere il 50% del circuito e dei suoi utili”.

Un’offerta sicuramente allettante, che l’Associazione giocatori vorrà ascoltare con attenzione prima di prendere una decisione.

Potenzialmente a breve potrebbero esserci tre circuiti: ovviamente una buona notizia per i giocatori professionisti di padel, che potranno scegliere l’offerta più allettante e vivere ancora al meglio la loro passione!

Articolo tratto da Padelmagazine.fr