Premier Padel ha emesso un comunicato in cui replica alla denuncia del World Padel Tour nei confronti di Padel FIP, QSI e Associazione Giocatori per concorrenza sleale.
“Non sarebbe opportuno commentare in dettaglio i procedimenti legali in corso, tuttavia la condotta complessiva del WPT negli ultimi mesi parla chiaramente da sé.
Negli ultimi mesi, il WPT ha emesso azioni legali, minacce e dichiarazioni pubbliche aggressive contro i giocatori, insieme a richieste di risarcimento danni senza precedenti per 25 milioni di euro.
Ora ha avviato un contenzioso contro una Federazione che governa lo sport del padel da 31 anni.
Il World Padel Tour apparentemente giustifica tutte queste azioni con argomentazioni di mantenimento del monopolio, che supportano una competizione completamente chiusa che attraversa il modello europeo aperto di sport sostenuto dalla Commissione Europea e dal Parlamento Europeo.
Queste azioni sono l’antitesi di un’amministrazione sportiva responsabile e qualsiasi idea di supporto allo sviluppo globale di uno sport, alla libertà e al benessere dei giocatori.
È anche curioso che un ente che per anni ha precluso l’intero mercato alla concorrenza stia ora rivendicando concorrenza sleale.
Non meritano ulteriori commenti da parte nostra le ultime azioni disperate del WPT“.
Traduzione di MrPadelPaddle