A fare gli onori di casa, nella conferenza stampa di presentazione dell’Italy Major Premier Padel, non poteva che essere Angelo Binaghi, presidente della Federazione Italiana Tennis.
“Innanzitutto – ha detto – devo ringraziare per la sua presenza il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, che ha anche assistito a una parte della sfortunata partita del nostro Jannik (Sinner, ndr). Per noi è un grande piacere e un onore averlo con noi, e credo che si sia anche reso conto dell’abbondanza che dobbiamo gestire in termini di pubblico ed entusiasmo. Un’abbondanza che deve essere vista come una opportunità, e non come un problema. Proprio ieri, insieme ad Alessandro Onorato, assessore ai grandi eventi, sport e turismo, abbiamo iniziato a canalizzare questo entusiasmo per fare in modo che le due manifestazioni possano generare il maggior indotto possibile per la nostra bellissima Capitale, e anche diventare uno dei biglietti da visita di Roma nel mondo”.
“Per noi è questo è un giorno storico, perché la Federazione Italiana Tennis inizia a organizzare una grande manifestazione anche nel padel. Facciamo il contrario di quello che sarebbe normale fare, perché invece di partire dal basso partiamo dall’alto, e grazie all’International Padel Federation e al presidente Luigi Carraro avremo a Roma una sorta di Wimbledon del padel, visto che il torneo del Foro Italico sarà un Major, uno dei quattro più importanti al mondo”.
“Partiamo da Roma e non poteva essere altrimenti, perché Roma è stata la culla del padel in Italia, allevando questa bellissima disciplina che ora si è trasformata in un fenomeno sportivo e sociale in tutto il Paese. Quindi, oltre a rappresentare una grande opportunità per la nostra Federazione, questo torneo lo sarà anche per le migliaia di appassionati di padel, o forse dovremmo iniziare a parlare di milioni, che potranno finalmente vedere dal vivo i loro beniamini e magari scoprirne anche i segreti, in modo da avere risultati migliori in campo”.
“L’Italy Major Premier Padel inizia con la copertura televisiva di Sky Sport e con grandi sponsor come Eni, Wilson, Bmw Mini, Rolex e Acqua Valmora, che scommettono insieme a noi su questo evento. Abbiamo un contratto triennale con l’International Padel Federation, ma c’è tutta l’intenzione di fare in modo che quella del 2022 diventi la prima edizione di una storia di successo come quella degli Internazionali BNL d’Italia, che il prossimo anno festeggeranno le 80 edizioni”.
Infine, un’idea che potrebbe prendere forma in fretta: “Ho parlato con il Consiglio federale della possibilità di aggiungere il padel alla nostra denominazione. Entro fine anno ci sarà un’assemblea statutaria, non per cambiare l’oggetto perché quello già include il padel, bensì per cambiare il marchio e forse anche il nome. Perché siamo di fronte a due discipline che ormai per massa critica si equivalgono“.