Definite le prime due coppie semifinaliste della prima edizione dell’Italy Major
Premier Padel, in corso al Foro Italico di Roma, uno dei quattro tornei più importanti del nuovo circuito Premier Padel, organizzato dalla Federazione Internazionale Padel (FIP) e Qatar Sports Investment (QSI) con il supporto della Professional Padel Association (PPA).
Nella prima sfida giocata sulla Grand Stand Arena gli argentini Federico Chingotto e Juan Tello, teste di serie numero quattro, hanno superato per 63 64 in un’ora e 18 minuti lo spagnolo Francisco Manuel Gil e l’altro argentino Agustin Gomez Silingo.
“Siamo molto contenti di aver raggiunto di nuovo la semifinale di un Major – ha detto Chingotto, 24enne di Buenos Aires – abbiamo giocato bene: a far la differenza è stato solo un break per set, che abbiamo difeso in entrambi. Le condizioni non erano facili: il campo è molto veloce, c’è umidità, faceva davvero caldo. Ci siamo aiutati rinfrescandoci con il ghiaccio ma pareva ci fossero 50 gradi! La semifinale? La preparazione non è diversa dalle altre sfide: è un match come un altro, anche se, giunti a questo punto del torneo, aumenta la voglia di arrivare fino in fondo”.
Nel secondo quarto del programma diurno la coppia numero uno del mondo, formata dagli spagnoli Alejandro Galan e Juan Lebron, ha rispettato il pronostico battendo per 64 63 in poco più di un’ora l’argentino Agustin Gutierrez e lo spagnolo Jan Sanz, teste di serie numero 13.
“Fa molto caldo in questi giorni – ha commentato Galan – soprattutto di pomeriggio con il sole è difficile giocare. Ma è vero che le condizioni sono uguali per tutti quindi cerchiamo di adattarci nel migliore dei modi. Il campo è rapido ed è difficile ottenere il break. Bisogna sempre mantenere alta la concentrazione perché pochi punti possono cambiare la partita. Il nostro obiettivo è trovare la forma migliore in questi giorni decisivi”.
“Tutti i giocatori con cui ho parlato in questi giorni – ha sottolineato Lebron – sono entusiasti di poter partecipare a un evento come questo. Essere a Roma è un privilegio per noi, perché abbiamo la possibilità di esibirci in un luogo meraviglioso e davanti a tanta gente: questo diventa uno spot ideale per il padel, che sicuramente continuerà a crescere. La città? Il tempo per visitarla è poco, perché ci concentriamo su partite e allenamenti, ma appena possiamo ne approfittiamo per qualche breve visita
ai luoghi più famosi”.
Ufficio stampa FIT