Fakun Abaddon

La Abaddon è forse il modello più rappresentativo di Fakun.
Basata sullo storico stampo X31 che più di tutti gli altri ha riscosso successo negli anni, ha una forma a lacrima oversize, con bilanciamento medio/alto e punto dolce insolitamente ampio per la tipologia di pala.

Il nucleo in Eva Soft unito a telaio e superfici in carbonio SMT, la rendono la pala polivalente per eccellenza di tutta la famiglia Fakun. L’animo duro e rigido del carbonio utilizzato da Fakun, addolcito dal cuore morbido in Eva Soft, contribuiscono ad ottenere un’ottima precisione nei colpi e al contempo agevolano anche la trasmissione della forza del colpo alla pallina, ottenendo così una buona potenza, senza però perdere un’ottima sensazione di comfort.

La grande maneggevolezza data da un bilanciamento equilibrato ed un peso “giusto”, completano l’opera per ottenere una pala buona per tutti gli usi, che potrà accompagnare il giocatore per lungo tempo durante la sua crescita.

Fakun, azienda che nasce nel lontano 1986 in Argentina prima di trasferirsi in Spagna, ha nella Abaddon uno dei modelli di punta dell’ultima collezione.
Fakun è una azienda che produce da sempre racchette in maniera artigianale e senza fronzoli con carbonio a vista.

La Abaddon, nello specifico, è un pala a forma di lacrima oversize con un bilanciamento alto (27.5cm la nostra) che sicuramente aiuta quando si vuole spingere ma che la rende meno maneggevole, soprattutto nelle situazioni più difficili sul 20×10.

La racchetta è nera, con la scritta Fakun in bianco ed il logo giallo nel centro.

La qualità costruttiva è molto buona, essendo una azienda senza fronzoli, come detto poco sopra, potrebbe esserci qualche cosa non proprio precisa ma fa parte, da sempre di Fakun dove la qualità dell’attrezzo che si gestisce vince sempre anche su qualche imperfezione nel design.

La racchetta arriva con un protettore lungo tutto il bordo.

Il manico è molto confortevole e potrebbe non avere bisogno di un overgrip.

Il laccetto non è comodo, corto e difficile da avvolgere al polso.

Il peso della racchetta oscilla tra 350 e 390 grammi con il nostro esemplare che ha un peso da 361 grammi.

Îl materiale del telaio è Fiber Fire e Carbonio SMT mentre il piatto è in carbonio SMT e Fibra di vetro.

La gomma è una Eva Soft Attack che risulta accoppiata con il piatto risulta comunque molto dura.

La superficie della racchetta è liscia.

Fakun Abaddon da fondo campo

Precisiamolo subito, nonostante la sua gomma Eva Soft Attack la Abaddon aiuta poco, soprattutto da fondo campo, chi non ha tecnica e non fa un movimento deciso e colpisce bene la palla. Mentre premia chi ha un livello tale da colpire con precisione nel punto dolce che è di giusta ampiezza per una racchetta a forma di lacrima e bilanciata molto in alto.

La composizione della racchetta permette però di colpire forte con estrema facilità con la palla che esce veloce dal piatto della racchetta quando si fa il giusto movimento.

La maneggevolezza è buona anche se il bilanciamento in testa non aiuta molto nelle situazioni difficili.

Lo stesso dicasi per i pallonetti. Le gambe vanno piegati ed il movimento va sempre completato per vedere la palla librarsi in aria alla giusta altezza per poter superare gli avversari e prendere il possesso della rete.

La mancanza di ruvidità non si sente perché il piatto è super reattivo ed aiuterà anche chi ama giocare tagliato. Anche gli strettini “tennistici” escono molto bene con questa racchetta.

Per gli amanti della cuchilla…poco da dire. La palla viaggerà a velocità molto alte.

Fakun Abaddon a rete

Nei pressi della rete inizia il divertimento. Soprattutto per chi ama tirare forte. I colpi dall’alto sono quelli che riescono meglio con la Fakun Abaddon.

Le volee anche, soprattutto quando si cerca la spinta, viaggiano.

Importante è che le palle si impattino bene altrimenti forte è il rischio che muoiano in rete.

Ma gli smash, soprattutto quelli che volete far tornare nella vostra metà campo, sono uno dei punti di forza della pala.

Conclusioni

La Fakun Abaddon è una racchetta artigianale, e la sua qualità la si riconosce al tatto.
È una pala comunque indicata per un livello intermedio alto dove si padroneggiano già i giusti movimenti ed i giusti colpi/impatti.

Può essere usata sia dal giocatore di destra che da quello di sinistra, indistintamente.

C’è un però, che per molti potrebbe essere un limite. È una racchetta che non ha alcun sistema di antivibrazione presente nel telaio o nel ponte. È una racchetta dura che è sconsigliata a chi ha problemi al braccio (gomito, polso o spalla). Ogni impatto si sente sul braccio. È un peccato perché nel 2021, quasi 2022, pensare ad un sistema di antivibrazione già nell’impianto della pala dovrebbe essere ora un must.

Il prezzo è molto buono dato che costa 215 euro.