Seba Nerone, diventato da poco direttore tecnico del club a Leinì, in provincia di Torino, Padel City Sport Friendly, ha effettuato il primo fine settimana di clinic. Prima formando i maestri del club e poi con gli allievi.
Dopo aver partecipato alla clinic, abbiamo avuto modo di scambiare due parole con la leggenda del padel mondiale che al termine del 2021 ha annunciato il suo ritiro dal padel professionistico e dal World Padel Tour.
Idea Seba Nerone Academy
Ci sono tre punti importanti. Il primo è Fabrizio, il capo di Padel City, che rappresenta adidas in tutta Italia. Ed io sono un atleta adidas. Unendo questi tre punti: Fabrizio, adidas e me è nata l’idea di aprire l’accademia a Padel City.
Obiettivo Accademia
Formare i maestri del club perché seguano una filosofia ed un metodo comune per essere i migliori maestri possibili della città per offrire un servizio di qualità agli atleti del club.
Livello del padel in Italia rispetto a quello in Spagna o Argentina
Al momento è basso ma è normale perché è uno sport recente. Mentre in Spagna ed Argentina si gioca da tantissimi anni. È normale che sia basso. La cosa buona è che essendo basso c’è tanto lavoro che si può fare.
Quante volte in Italia
Per ora verrò otto volte, più o meno ogni due o tre settimane. Anche in base al calendario del World Padel Tour e dei miei impegni con i miei sponsor.
World Padel Tour (dopo due tappe)
Non è il momento per dare giudizi affrettati perché sono state giocate solo due tappe. E la stagione è appena iniziata. E ce ne saranno 23. Nel corso della stagione sono certo che tutte le coppie avranno alti e bassi. Ci sono state sorprese: Coello e Belasteguin che hanno vinto la prima tappa, che in finale ci sono arrivati Garrido e Campagnolo. Coki e Yanguas sono sorprese. Ma nel corso dell’anno ce ne saranno tantissime.
World Padel Tour femminile
Triay e Salazar hanno iniziato bene, molto forte. Hanno fatto un’ottima preseason e si sta notando. Creo che siano le favorite per chiudere l’anno al primo posto.
Circuito Premier Padel
Non preferisco rispondere. La verità è che non so cosa succederà. È un argomento molto complicato. E non sono troppo dentro ai discorsi dato che non sono più un giocatore e non ho tanti dati per avere una opinione.
La tua racchetta con cui giocavi era la stessa che si vendeva in negozio
Era esattamente uguale a quella che si poteva trovare in negozio. L’unica differenza è che la mia era più pesante. Sui 390 grammi. Perché a me piace una racchetta più pesante. Ma tutte le altre caratteristiche erano identiche a quelle della racchetta in commercio. Stesso telaio e gomma. Esattamente uguale. Più pesante in punta ma semplicemente per un gusto personale.
La prossima clinic in Italia sarà il prossimo fine settimana: dall’1 al 3 aprile.