Cattive notizie per il World Padel Tour nella sua “battaglia” contro l’associazione giocatori, FIP e QSI.
A fine maggio il World Padel Tour annunciò una causa contro FIP, QSI e associazione giocatori per “concorrenza sleale”.
Il WPT ha chiesto al giudice di sospendere tutti i giocatori, che avevano contratto con il World Padel Tour, dal partecipare ai tornei di Premier Padel.
Venerdì era prevista la discussione della causa presso il tribunale di Madrid ma la corte ha sospeso tutto per errori formali da parte del WPT nella presentazione della causa.
World Padel Tour ora potrà correggere gli errori ma ci vorranno 23 giorni, quindi sarà impossibile per il circuito bloccare l’iscrizione dei giocatori al torneo al Roland Garros.
Inoltre cattive notizie arrivano al World Padel Tour per la causa contro i giocatori per avere infranto il contratto di esclusiva.
Il WPT ha fatto causa ai primi 20 giocatori al mondo ed ai secondi venti. La Cima (Civil and Commercial Court of Arbitration of Madrid) ha però stabilito che la causa deve essere fatta singolarmente contro ogni giocatore e non collettiva. Aumentando così a dismisura i soldi che il World Padel Tour dovrà spendere per avvocati e procedimento.
A riportarlo Olè.