Si tingono anche un po’ di Tricolore le Cupra Fip Finals 2020, prestigioso appuntamento – dotato di un montepremi di 40.000 euro, suddivisi in parte uguali fra doppio maschile e femminile – in pieno svolgimento a Cagliari e che, per la prima volta, conclude la stagione dei tornei internazionali Cupra Fip Tour (18 in totale le tappe del circuito promosso dalla Federazione Internazionale Padel, presieduta da Luigi Carraroguay (2), Egitto (1), Giappone (1) e Messico (1)..
Nel capoluogo sardo – a settembre aveva fatto da cornice alla tappa Fip Star e al “Sardegna Open 2020”, storica prima volta in assoluto in Italia di un torneo del World Padel Tour – infatti Chiara Pappacena e Giulia Sussarello si sono guadagnate un posto nelle semifinali del torneo femminile, sfruttando nel migliore dei modi la wild card loro assegnata dalla Federazione Italiana Tennis e confermando i progressi già evidenziati nei mesi scorsi anche in ambito internazionale.
Sul campo centrale, allestito all’interno del PalaPirastu, impianto per anni casa di basket e volley, le due azzurre, vincitrici domenica scorsa del Master del circuito Slam Padel by Mini 2020 e prima coppia tutta italiana a raggiungere gli ottavi in una tappa del World Padel Tour, hanno eliminato (63 62 il punteggio, in un’ora e 7 minuti) la coppia spagnola formata da Raquel Piltcher e Alicia Blanco Rojo, terza testa di serie del Cuadro Final.
Sabato nel match che vale l’ingresso in finale Pappacena/Sussarello sfidano le altre iberiche Anna Cortiles Tapias e Jessica Castello, seconde favorite del seeding, che nei quarti hanno imposto l’alt a Carolina Orsi ed Erika Zanchetta con lo score di 62 75.
Semaforo rosso anche per l’altra coppia italiana che era approdata ai quarti femminili, ovvero Valentina Tommasi ed Emily Stellato, chiamata ad affrontare una ‘mission impossible’ contro la portoghese Sofia Araujo e l’argentina Virginia Riera: 60 62 il punteggio in favore delle numero uno del tabellone, reduci dal Master del World Padel Tour a Minorca riservato alle migliori 8 coppie del circuito maggiore, ora opposte in semifinale all’altra iberica Ariadna Rodellas Canero e alla francese Lea Godallier.
In campo maschile (usciti di scena giovedì tutti gli italiani in gara) nel rispetto delle previsioni hanno staccato il pass per il penultimo atto del torneo lo spagnolo Javier Garrido (n. 25 del “Ranking Race 2020”) e l’argentino Juan Cruz Belluati, prima testa di serie, superando in rimonta in tre set (57 75 62) i due spagnoli Teodoro Zapata Pizarro e Jose Garcia Diestro. Ad attenderli in semifinale, sabato, i due spagnoli Antonio Fernandez Cano e Arturo Coello, numero 3 del tabellone, che si sono aggiudicati di misura, per 61 26 76(3) il derby con Javier Gonzalez Barahona/Adrian Blanco Antelo.
Nella metà inferiore del ‘quadro’, dove nei quarti sono giunti solo binomi spagnoli, Gonzalo Rubio Perez/Juan Mieres Petruf, quarta testa di serie, si sono imposti per 76(5) 76(1) sui connazionali Miguel Yanguas/Ivan Ramirez Del Campo, numero 5 del seeding. L’altra coppia maschile semifinalista uscirà dall’altro testa a testa iberico fra Anton Sans Riola/Inigo Zarategui Pedrosa e Juan Martin Diaz Martinez/Pablo Lijo Santos (secondi favoriti del torneo), che chiude il programma dei quarti.
La competizione culminerà domenica 20 dicembre nelle finali, con in palio 3.000 euro per ciascuna coppia vincitrice più 50 punti nel ranking.
Tratto dal sito della FIT.