Il conto alla rovescia è ormai agli sgoccioli e il Padel Club Riccione è pronto per una “prima volta” di quelle che non si scordano: l’esordio sulla scena internazionale. Dal 24 al 30 maggio i campi di via Forlimpopoli ospiteranno infatti il torneo FIP Rise “Plastile” (doppio maschile e doppio femminile), tappa del Cupra FIP Tour con montepremi complessivo di 5100 euro e in palio per i vincitori 20 preziosi punti per il ranking mondiale World Padel Tour-FIP (10 alle coppie finaliste e 5 a quelle semifinaliste).
Un risultato significativo a meno di tre anni dalla nascita del sodalizio della Perla Verde (nell’ottobre 2018), collocato negli spazi del Tennis Club Riccione, a due passi dalla piscina già da qualche anno diventata il punto di riferimento del nuoto italiano per quel che riguarda la disputa dei campionati. Una realtà in crescita rapida ed esponenziale sia come numero di praticanti – anche e soprattutto al femminile – che sul piano dell’attività, anche organizzativa, che ora si appresta al grande salto.
“Ringrazio il Padel Club Riccione per la cura e l’organizzazione di questo torneo e c’è in tutti noi grandissima soddisfazione e tanto orgoglio per questa quarta tappa italiana del Cupra FIP Tour – sottolinea il Presidente FIP, Luigi Carraro, fresco di riconferma nella carica per il prossimo quadriennio olimpico – che sarà trasmessa in diretta streaming sulle piattaforme social SuperTennis e Padel FIT oltre che sul canale YouTube della Federazione Internazionale Padel. Dopo i tornei andati in scena nei mesi scorsi a Roma, Torino e Catania il nostro circuito approda per la prima volta in Emilia Romagna, territorio in cui il padel sta diffondendosi con grandi numeri, come del resto un po’ in tutta la Penisola. Si tratta della fotografia più nitida del successo che sta avendo il nostro sport in tutto il mondo. II Cupra FIP Tour quest’anno avrà 80 tappe, suddivise in 30 Paesi, e ciò dimostra come il padel stia diventando sempre più globale, con l’Italia che si conferma capitale di questa crescita mondiale”.
In attesa di conoscere l’entry list definitiva (le iscrizioni sono aperte fino al 21 maggio), con attesi protagonisti i migliori specialisti italiani sia in campo maschile che femminile – pochi giorni prima, dal 20 al 23 maggio, è in programma la serie A in sede unica a Roma, con format rivoluzionato quest’anno – ma anche atleti e atlete che frequentano con continuità il World Padel Tour (da regolamentonon possono prendere parte a questa categoria di tornei solo i primi 45 giocatori e le prime 30 giocatrici del ranking mondiale), dunque, una prima, significativa, vittoria i dirigenti del sodalizio in riva all’Adriatico l’hanno già centrata.
“Dopo l’esperienza dello scorso anno, quando a settembre abbiamo ospitato la prima prova del circuito Slam nazionale dimostrando di essere all’altezza nell’allestire appuntamenti di alto livello, abbiamo compiuto un ulteriore step e avanzato la candidatura per un torneo internazionale – spiega Luigi Capodagli, uno dei fondatori del Padel Club Riccione – Si tratta di una bella sfida, ma a noi piacciono le sfide. Anche perché nel nostro territorio la passione per questo sport, a livello di praticanti e di impianti, sta crescendo in maniera vertiginosa, anche grazie all’impegno e al lavoro attento di Michele Cotelli, consigliere regionale FIT per il settore padel. Sarà il primo torneo del circuito internazionale, che assegna punti per il ranking WPT-FIP, ospitato in Emilia Romagna e ne siamo davvero orgogliosi, convinti che possa rappresentare pure una bella vetrina per la nostra città e l’intera Riviera, che del turismo e degli eventi sportivi ha fatto uno dei suoi principali punti di forza. La macchina organizzativa è partita già diversi mesi fa per curare ogni dettaglio che una manifestazione di tale portata richiede. E la data ravvicinata con la serie A e il fatto che in questo periodo il World Padel Tour stia proponendo appuntamenti in Spagna, considerando la vicinanza, ci fa essere fiduciosi anche su una buona partecipazione di coppie di livello mondiale a garantire un elevato tasso tecnico alla manifestazione”.
In tal senso in Riviera si confida anche sui “buoni uffici” di Teodoro Zapata, giocatore professionista attualmente numero 85 del ranking WPT, che ricopre un ruolo di collaboratore tecnico e almeno una volta al mese si reca al Padel Club Riccione per allenare i prospetti più interessanti della scuola locale. E proprio grazie al 26enne spagnolo è stato allacciato un filo diretto con Madrid all’insegna della pala. A inizio primavera, infatti, il 18enne Edoardo Berardi, tra i talenti emergenti di questa disciplina, ha effettuato uno stage di prim’ordine proprio nella Capitale iberica, a contatto con i big di questo sport e con altri giovani iberici e argentini. Ad accompagnarlo in questa trasferta il padre Gianluca, pure lui giocatore di buon livello, e lo stesso Luigi Capodagli, un po’ il deus ex machina di questa iniziativa. Un’occasione unica per “imparare” non solo in campo da chi in questo sport è al vertice, in termini di passione, professionalità e competenza, anche e soprattutto a livello organizzativo. Già, perché da queste parti, in Romagna, sono abituati a fare le cose per bene. E a un mese esatto dagli Europei di Marbella (28 giugno-4 luglio), intendono regalarsi una storica prima volta internazionale, nel segno di bandeja, vibora e globo, di quelle indimenticabili.
Le iscrizioni scadono venerdì alle 14.