La Spagna punta a recuperare il peso perduto all’interno della FIP, la Federazione Internazionale di Padel.
La Giunta Direttiva dell’organismo internazionale ha approvato da qualche giorno l’incorporazione della Federación Española alla Commissione Continentale Europea, un organo di lavoro che integra le federazioni di Francia, Italia, Belgio, Olande e Lituania.
Jose Perez, vicepresidente della FEP (la federazione spagnola) che rappresenterà il paese iberico nella commissione della FIP.
“Stiamo lavorando per configurare il nuovo quadro delle relazioni istituzionali della FEP anche in base al ruolo che dobbiamo avere essendo la prima potenza di questo sport” ha detto il presidente della FEP Ramon Morcillo che aggiunge che questa nomina “è solo un primo passo nella linea di lavoro che abbiamo stabilito con il nuovo consiglio direttivo”.
Il dirigente spagnolo si è riunito durante l’Estrella Damm Barcelona Master, vinto da Galan e Lebron, con Mario Hernando, direttore del World Padel Tour e con Luigi Carraro, presidente della FIP.
Nel corso dell’incontro i leader delle varie federazione hanno sottolineato l’importanza che la FEP aumenti il proprio peso all’interno dell’organizzazione internazionale oltre alla sua partecipazione alla commissione continentale.
“La Federazione spagnola ha un modello consolidato per lo sviluppo del padel, dal livello base a quello professionale. Importante è il lavoro che viene fatto in Spagna e, in questo senso, abbiamo molto da contribuire all’espansione globale di questo sport”, ha detto Morcillo, che sottolinea la buona disposizione che ha trovato in questi primi contatti con il presidente Carraro.
“La Spagna è la prima potenza mondiale di questo sport” ha aggiunto il dirigente della FEP, e P, “e sappiamo che l’enorme potenziale che abbiamo da mostrare è direttamente proporzionale all’impegno e alla responsabilità nei confronti del padel che dobbiamo assumerci”.
L’assemblea Geneale della FEP deciderà sull’uscita dalla FEPA
La Giunta Direttiva della FEP ha deciso di portare all’Assemblea Generale il dibattuto sull’uscita dalla FEPA (Federacion Europea de Padel), un organismo non riconosciuto né dal governo spagnolo né dalla FIP.
“Abbiamo ben chiaro che la FEP deve lavorare per lo sviluppo di questo sport sempre in ambito ufficiale” ha detto Morcillo. “È importante che questo tema venga affrontato in Assemblea, dove viene rappresentato tutto il padel spagnolo e dove possiamo ascoltare i vari punti di vista e prendere una decisione”.
L’ingresso nella Commissione Europea della FIP e l’uscita dalla FEPA sono due scelta indipendenti l’una dall’altra, ha sottolineato Morcillo.
“Non ci sono problemi con FEPA o con qualsiasi altro organo. Inoltre si capisce che è positivo che ci siano gruppi di portata continentale ma qualsiasi modello in tal senso deve essere sviluppato senza abbandonare la fase ufficiale ”. Pertanto, il capo della Federazione spagnola suggerisce che la FEPA “riveda la sua posizione e ripensi il suo allineamento con la Federazione internazionale di Padel, offrendo l’aiuto della Spagna a tal fine. “Siamo pronti a lavorare con FEPA e IFJ per trovare punti di accordo”.
Per ora, la continuità della Spagna nella Federazione Europea sarà uno dei temi principali che sarà affrontato dall’Assemblea Generale della FEP il 31 ottobre in una sessione ordinaria che inizierà a mezzogiorno e si svolgerà online a causa della situazione sanitaria attuale.
Articolo tratto dal sito ufficiale della FEP.