Nell’edizione inaugurale del 2020 erano due, dodici mesi dopo sono tre. È il numero delle giocatrici italiane ancora in corsa a Cagliari nelle semifinali delle Cupra FIP Finals, evento conclusivo del circuito organizzato dall’International Padel Federation. Un’ulteriore segnale della costante crescita del nostro movimento, con Chiara Pappacena come simbolo. La giocatrice laziale c’era lo scorso anno, insieme all’ex compagna Giulia Sussarello, e c’è di nuovo stavolta, con la sua nuova partner Giorgia Marchetti, con la quale nel corso del 2021 ha brillato nel panorama italiano ma non era riuscita a togliersi le stesse soddisfazioni nei tornei internazionali.
Una lacuna colmata con la splendida semifinale in Sardegna, che le due romane si sono meritate vincendo un match intenso contro le spagnole Anna Cortiles (finalista lo scorso anno) e Xsenia Clasca, rispettivamente numero 42 e 50 della classifica mondiale. Erano favorite le catalane, invece sulla Pista Central del PalaPirastu sono state più forti le azzurre, bravissime nei momenti decisivi di un confronto risolto con il punteggio di 7-5 6-4. In entrambi i set Chiara e Giorgia hanno accelerato nel finale, sfruttando alla grande le indecisioni delle avversarie e prenotando un posto per la giornata di sabato.
In semifinale Pappacena e Marchetti se la vedranno con le numero 2 del seeding Veronica Virseda e Barbara Las Heras, che hanno sconfitto Valentina Tommasi ed Emily Stellato per 6-1 6-2. Le azzurre e le spagnole si sono già affrontate il mese scorso nei quarti del Fip Gold di Milano: in Piazza Città di Lombardia le nostre si arresero per 7-5 6-3 in un duello deciso da pochissimi episodi, uscendo dal campo con qualche rimpianto. In Sardegna hanno la chance di rifarsi.
La terza italiana ai quarti di finale è Carolina Orsi, prima azzurra nel ranking mondiale al numero 58, che questa settimana fa coppia con la castigliana Alicia Blanco Rojo (n.65). Le due hanno vinto di grinta e carattere un match interminabile contro la belga Helena Wyckaert e la spagnola Julia Polo, superate con il punteggio di 6-4 6-7 7-6 dopo 2 ore e 23 minuti di gioco. La romana e la spagnola parevano avere il match in pugno quando hanno servito sul 6-4 5-4, e poi di nuovo quando sono scappate sul 5-2 al terzo, e invece hanno dovuto lottare fino al tie-break decisivo.
Ma quello che conta, fatica a parte, è che la vittoria è arrivata, promuovendole alla semifinale che le vedrà chiamate al miracolo contro le favorite numero uno Maria Villalba e Jessica Castello. Nei quarti le due spagnole hanno messo fine al sogno di Martina Parmigiani ed Erika Zanchetta, protagoniste giovedì di un bel successo su Guimet/Fassio ma incapaci di ripetersi contro una coppia di altissimo livello (6-1 6-1 il punteggio finale).
Nel tabellone maschile è invece terminata la corsa degli azzurri Marcelo Capitani e Andres Britos, che hanno portato due bandiere tricolori in dei quarti di finale con 13 giocatori spagnoli su 16. I due italo-argentini hanno vinto un bel match in mattinata, superando per 6-3 3-6 6-3 negli ottavi di finale Mario Ortega e Gonzalo Perez, ma le quasi due ore trascorse in campo si sono fatte sentire nel tardo pomeriggio, quando sono tornati sul Centrale a caccia dell’impresa contro Javier Gonzalez Barahona e Inigo Zaratiegui, quarta coppia del seeding ed entrambi top-50 del ranking mondiale.
Capitani e Britos sono riusciti a far partita nel primo set, contrastando con grande intelligenza tattica il padel più aggressivo dei rivali, ma una volta ceduto il parziale nel dodicesimo game non sono più riusciti a tenere il ritmo dei due spagnoli, che hanno avuto la meglio per 7-5 6-1 conquistando la semifinale. Partiranno favoriti, data l’eliminazione all’esordio di Moya/Alonso, numeri uno del seeding.
Nell’altra metà di tabellone eliminati anche le terze teste di serie Antonio Fernandez e Miguel Semmler, sorpresi agli ottavi dai connazionali Melendez/Garcia.
Al PalaPirastu le semifinali sono in programma sabato dalle 10 del mattino, le finali domenica sempre dalle 10. I biglietti sono disponibili sulla piattaforma Ticketone. Ilmontepremi complessivo dell’evento è di 60.000 euro, equamente divisi fra prova maschile e femminile. In palio 65 punti per il ranking mondiale e 6.300 euro per le due coppie vincitrici; 2.700€ e 35 punti per le coppie finaliste.
TABELLONE FEMMINILE – Quarti di finale
Villalba/Castello (ESP/ESP) b. Parmigiani/Zanchetta (ITA/ITA) 6-1 6-1
Orsi/Blanco (ITA/ESP) b. Wyckaert/Polo (BEL/ESP) 6-4 6-7 7-6
Pappacena/Marchetti (ITA/ITA) b. Cortiles/Clasca (ESP/ESP) 7-5 6-4
Las Heras/Virseda (ESP/ESP) b. Tommasi/Stellato (ITA/ITA) 6-1 6-2
TABELLONE MASCHILE – Quarti di finale
Garcia/Marcos (ESP/ESP) b. Sager/Leygue (ESP/FRA) 7-5 6-1
Gonzalez/Zaratiegui (ESP/ESP) b. Britos/Capitani (ITA/ITA) 7-5 6-2
Rubio/Ruiz (ESP/ESP) b. Melendez/Garcia (ESP/ESP) 6-1 6-4
Arroyo/Ramirez (ESP/ESP) b. Munoz/Ayats (ESP/ESP) 6-4 1-6 6-
ORDINE DI GIOCO – SABATO 11 DICEMBRE