Hanno eletto i loro campioni le Cupra Fip Finals 2020 di Cagliari, l’evento conclusivo del Cupra Fip Tour (montepremi di 40.000 euro, suddivisi in parte uguali fra doppio maschile e femminile), caratterizzato da 18 tappe e promosso dalla Federazione Internazionale Padel, presieduta da Luigi Carraro. Tra le donne successo della portoghese Sofia Araujo e dell’argentina Virginia Riera: tra gli uomini a segno gli spagnoli Juan Martin Diaz Martinez e Pablo Lijo Santos.
Nel capoluogo sardo – che a settembre aveva fatto da cornice alla tappa Fip Star e al “Sardegna Open 2020”, storica prima volta in assoluto in Italia di un torneo del World Padel Tour – ben tre delle quattro coppie protagoniste delle finali presentavano passaporto spagnolo, a conferma della bontà della scuola del Paese iberico (unica eccezione il binomio portoghese/argentino Araujo/Riera.
Sul campo centrale, allestito all’interno del PalaPirastu, impianto per anni casa di basket e volley, il primo titolo ad essere assegnato è stato quello femminile. E le favorite della vigilia non hanno deluso. Il trofeo se lo sono infatti aggiudicato proprio la portoghese Sofia Araujo e l’argentina Virginia Riera, reduci dal Master del World Padel Tour a Minorca riservato alle migliori 8 coppie del circuito maggiore ed accreditate come prime teste di serie, che in finale hanno battuto per 75 62, in poco meno di un’ora e mezza di partita, le spagnole Anna Cortiles Tapias e Jessica Castello, seconde favorite del seeding (hanno vinto il FIP Star di Bari e, di recente, il “Master della Comunidad Valenciana”).
Proprio il tandem iberico in semifinale aveva stoppato la corsa di Chiara Pappacena e Giulia Sussarello.
Sofia Araujo e Virginia Riera erano la coppia più accreditata (entrambe al 15° posto del ranking Race 2020 e teste di serie n.1): quest’anno – come detto – hanno disputato il “Master Final WPT di Minorca” come una delle migliori otto del World Padel Tour ed hanno vinto il FIP Star Gran Canaria. Sempre nel 2020, hanno raggiunto la semifinale al “Vuelve Madrid Open” e quattro volte hanno centrato i quarti.
Nel tabellone maschile il titolo – insieme ai 3.000 euro di montepremi ed ai 50 punti nel ranking in palio per la coppia vincitrice – è finito nelle mani degli spagnoli Juan Martin Diaz Martinez e Pablo Lijo Santos, seconde teste di serie, che in una finale/derby hanno sconfitto per 76(5) 63, in poco più di un’ora e tre quarti di gioco, i connazionali Fernandez Cano e Arturo Coello, terza coppia del seeding.
Questi ultimi erano stati protagonisti in semifinale dell’eliminazione del binomio numero uno del torneo, formato dall’altro spagnolo Javier Garrido e dall’argentino Juan Cruz Belluati.
Juan Martin Diaz, nato in Argentina ma naturalizzato spagnolo, è la “leggenda” del padel: n.1 del ranking mondiale dal 2001 al 2014, in coppia con Fernando Belasteguin. Si è aggiudicato 170 dei 191 tornei disputati, rimanendo imbattuto per 21 mesi e vincendo 23 tornei consecutivi. Lo spagnolo Pablo Lijo Santos quest’anno ha conquistato 2 volte i quarti e 4 volte gli ottavi di finale del circuito WPT.
Articolo tratto dal sito della FIT.